FONDAZIONE
PRINCIPE DI VENEZIA

Nota nella sfera privata e pubblica come una persona aperta, dotata di grande generosità e sensibilità, mia nonna Maria José Regina d’Italia, nel corso di tutta la sua vita ha sostenuto con impegno e passione la promozione e la conservazione della cultura e dei valori umani.

Con la Sua sincerità e il Suo calore umano, ha permesso l’incontro tra artisti provenienti da tutto il mondo e da ogni ambito disciplinare, dal teatro al cinema, dalle arti visive alla musica o alla letteratura e via dicendo, sostenendo il valore e la ricchezza intrinseca della diversità creativa, oltre ogni frontiera, superando ogni confine. Un impegno, il Suo, che porta avanti la lunga tradizione di Casa Savoia da sempre impegnata nel patrocinio e scambio culturale, tradizione che ha contribuito a fare dell’Italia un polo d’inestimabile ricchezza e patrimonio artistico. E se è vero che questo è il frutto dell’incontro e del dialogo costante tra diverse culture, non è possibile oggi rinunciare a questo impegno.

Nonostante il moltiplicarsi di network globali e l’aumento della mobilità, sono ancora molte le lacune nel dialogo personale e molte le aree che necessitano di collegamenti. Ed è proprio per colmare queste lacune che ho istituito la Fondazione Principe di Venezia, con la speranza che possa avere un ruolo nell’incoraggiare e nel promuovere ulteriormente un’aperta e feconda collaborazione interculturale, con il fine di migliorare la reciproca comprensione e il rispetto tra tutte le persone, ma anche di garantire la libertà artistica come la preservazione del patrimonio culturale mondiale.